Si fingono finanzieri in borghese e inscenano un posto di blocco, poi rapinano un camionista, che era alla guida di un’autocisterna, lo caricano in macchina e lo abbandonano sul territorio marsicano. È successo nel tardo pomeriggio di giovedì, nel ternano, quando un autoarticolato con cisterna, trasportante merci pericolose, del genere benzina e gasolio, è stato fermato ad un falso posto di blocco. L’uomo, che aveva da poco fatto un primo scarico ad un deposito e sostato per un controllo di una presunta avaria al contalitri, si era appena rimesso in viaggio, lungo la direzione del ternano, precisamente nel tratto compreso tra Terni est e Terni Nord, quando, dopo aver percorso solo qualche chilometro, è successo l’inimmaginabile. All’alt, intimato da due uomini al fianco di una monovolume, l’autotrasportatore ha fermato il mezzo ed è sceso dall’autoarticolato. I malviventi, nella veste di finti finanzieri, hanno fatto richiesta all’uomo della bolla delle merci trasportate. Così l’autista ha presentato agli uomini i documenti relativi all’attività di trasporto e al carico del mezzo. Improvvisamente i finti agenti hanno cominciato a minacciare l’uomo, armati di due pistole. «Non fare l’eroe» la frase minaccia all’indirizzo dell’autotrasportatore, che è stato trascinato a bordo della monovolume, caricato e sistemato a testa in giù.
Una terza persona si è allontanata portando via l’autoarticolato, mentre la monovolume, con a bordo i due malviventi e il camionista, a cui era stato portato via il cellulare, è partita in direzione Marsica. Due ore di viaggio di cui l’autotrasportatore ricorda poco o nulla, fino all’arrivo, in territorio marsicano, all’altezza della Valle di Luppa. Qui l’autista è stato abbandonato per strada, mentre ormai era sceso il buio della sera.
L’uomo, un 41enne residente a Fiumicino, dipendente di una ditta romana, si è messo in cammino e ha raggiunto il Casello autostradale A24 di Tagliacozzo e ha raccontato l’accaduto. Subito il fatto è stato notiziato al Centro operativo ed è accorsa la Polizia Stradale di Carsoli, coordinata dal comandante Paolo Prosperi. Gli agenti hanno trovato l’uomo in stato confusionale e agitato e lo hanno accompagnato negli uffici della stazione.
Sono state interessate del caso la Procura di Terni e quella di Avezzano. Ora sono in corso le indagini su quanto accaduto. La cisterna è stata ritrovata, con all’interno il gasolio, anche se non se ne conosce ancora con esattezza la quantità recuperata, nel ternano, da parte del Personale della Polizia Stradale di Terni.
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