INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS

‘Santa Barbora’: ‘aperitivando’ ad Alta Quota

Il futuro delle nuove generazioni, oggi più che mai, sembra sfuggire, come se fosse una lancetta impazzita, dalle mani di chi non dedica più come dovrebbe, il suo tempo a familiarizzare con gli altri e ad innamorarsi delle piccole cose e dei piccoli modi di farle. Ci ha pensato, invece, l’Associazione Mapuche, la quale ha voluto accettare questa sfida, riuscendo a riscrivere il destino delle future generazioni, attraverso divertenti e semplici gesti che mostrano passione, cura ed attenzione.

 

L’Associazione Mapuche, che nasce per diffondere la cultura del volontariato ed ampliare la conoscenza della civiltàwhatsapp-image-2016-09-16-at-21-28-08 ambientale, artistica e solidale, non teme questo solido nodo di un futuro quasi robotizzato, che pian piano, infatti, inizia a sciogliersi attraverso il contributo di tutti i partecipanti, spinti a fare la differenza, senza obblighi ed imposizioni, dall’amore per l’ambiente che ogni giorno fa da sfondo alle loro frenetiche giornate. E’ l’intraprendenza che i giovani hanno mostrato fino ad ora, dunque, che ha dato la possibilità di concretizzare gli obiettivi ed i progetti che si pensavano, una volta, irraggiungibili.

 

«Aggregazione sociale e rispetto ambientale. – queste sono le due formule che il presidente dell’Associazione Mapuche vorrebbe veder realizzare a seguito delle varie iniziative che sono state proposte da diversi anni ed infatti afferma che – La Biciclettata Palentina, ad esempio, è arrivata alla quinta edizione ed ha sempre visto una numerosa partecipazione da parte dei più piccini. Anche un’altra iniziativa, che verrà riproposta anche per il prossimo 24 settembre, è stata realizzata sotto l’ottica della natura e del sociale e riguarda gli amati aperitivi a chilometro zero, in cui, tutti i prodotti più genuini provenienti dal nostro territorio, con altrettante birre del borgo, vengono proposti al costo di soli 5 euro».

 

whatsapp-image-2016-09-16-at-21-29-30Nel periodo invernale l’Associazione non va, di certo, in vacanza: la sede centrale, dotata di tutti i comfort per i più giovani, come ad esempio tavoli da ping pong e biliardino, infatti, rimane aperta ad accogliere tutti i ragazzi che vorrebbero trascorrere una giornata ‘alternativa’. «Una sala del centro Mapuche, è stata allestita per il cineforum. – aggiunge il presidente Fernando Alfonsi, il quale mostra la volontà, attraverso queste parole, di condividere con tutti la passione che alimenta la sua attiva creatività – In questo locale, si proiettano film in modo da creare un momento di aggregazione ed un passatempo piacevole, lontano da quelli che sono, ad oggi, gli usuali hobbies dei giovani». Per concludere e salutare il periodo estivo, inoltre, l’Associazione ha proposto un ulteriore evento che ha voluto lanciare un invito a tutte le famiglie: «Si tratta di una passeggiata che permette di visitare i resti di un’antica fortezza romana adibita a monastero, ripulita e messa in risalto per dare a tutti l’opportunità di apprezzare ed ammirare questo nostro pezzo di storia che in pochissimi conoscono».

 

La giornata è stata organizzata in modo da far concludere, poi, l’evento con un momento suggestivo da condividerewhatsapp-image-2016-09-16-at-21-31-01 con tutti: un aperitivo sul santuario di San Barnaba, accompagnato dal tramontare del sole. Tutto il lavoro che l’Associazione è riuscita a svolgere, è stato, fortunatamente, ripagato attraverso il riconoscimento di un contributo che permetterà di realizzare un nuovo loro progetto. Si attiverà a breve, infatti, la riqualificazione e il miglioramento della zona montana della parte di Cese e della Pietraquaria dove si renderanno, così, visitabili anche le varie grotte della zona. L’Associazione Mapuche, quindi, non tratta una realtà che si trova fuori dal comune, bensì, ricorda a tutti che l’esempio è una delle principali fonti di educazione: «Se insegni ad un bambino a non gettare la carta per terra, è come se insegnassi già ad un adulto a vedere nell’ambiente l’altra parte di sé: la terra, infatti, deve essere calpestata solo per raggiungere un bel campo fiorito e mai per inseguire solo uno sfruttamento lucrativo del territorio senza alcun rispetto. Grazie alla nostra Associazione, quei semi di pensiero lasciati germogliare un tempo, stanno ora dando finalmente i primi frutti ed i primi boccioli».

Altre notizie che potrebbero interessarti

VIDEO. Stati generali della Cultura nella Marsica: prime prove di sinfonia, Di Nicola: «Proviamo ad accendere la luce»

Gioia Chiostri

Castelli incontra Sgarbi e Kihlgren

Commissario, convegno riproporrà 'modello' S.Stefano di Sessanio
Redazione IMN

‘Striscia la Notizia’ a Teramo: smascherati dipendenti Asl che occupano posteggi per disabili

Redazione IMN