Sanità Marsica: Berardinetti scrive lista delle priorità

Lorenzo Berdardinetti, sindaco di Sante Marie ha redatto una lista di priorità riguardo il tema della sanità nella Marsica da sottoporre all’attenzione dell’Assessore alla Sanità Nicoletta Verì. Una lettera che giunge in seguito alla ridefinizione del sistema ospedaliero e territoriale regionale e che il sindaco ha voluto scrivere insieme a tutti gli attori del territorio, a partire dai cittadini.
Berardinetti ha esordito complimentandosi con le Amministrazioni Comunali di L’Aquila e Teramo che hanno costituito un Dea di secondo livello: «Un plauso a loro che hanno capito prima di tutti come dalla sinergia si possa puntare alla tutela e alla valorizzazione delle strutture esistenti».
Da qui, Berardinetti, prosegue riferendosi al territorio Marsicano: «Sappiamo quante difficoltà quotidianamente vive il personale medico e infermieristico a causa dei continui tagli e delle carenze che purtroppo molte nostre strutture hanno per questo c’è bisogno che si inizi a dialogare con chi che opera in stretta sinergia con la sanità per costruire insieme un obiettivo comune da raggiungere e soprattutto per capire in che modo la nuova programmazione sanitaria collocherà le nostre strutture ospedaliere cercando supportare, con idee concrete, le eventuali scelte che verranno fatte».
Berardinetti ha ricordato che «L’ospedale di Avezzano è punto di riferimento non solo per il nostro territorio ma anche per quanti arrivano dal reatino, dal frusinate e dalla provincia di Roma proprio per le tante eccellenze che vi operano però ci sono tanti problemi senza soluzione».
Berardinetti parla della carenza di personale medico e due tematiche ancora ferme: il nuovo ospedale e il parto indolore. Altra tematica di cui parla il sindaco è quali saranno le sorti dei presidi ospedalieri di Pescina e Tagliacozzo.
In conclusione, Berardinetti, annuncia che la prossima settimana proporrà un incontro nella sede della comunità Montana ad Avezzano «che spero sia l’inizio di un lavoro da portare avanti insieme a tutela della sanità marsicana»