“Su iniziativa dell’INPS si è realizzata una borsa di studio per studenti di scuole superiori nell’anno 2020. Questa borsa di studio è stata concessa per merito scolastico e consiste in un viaggio a Londra, Malta e altre località. Non potendo far fare questo viaggio nel 2020 si è portato a compimento nell’anno corrente. Non potendo andare a Londra per causa Covid il viaggio si è organizzato a Malta indicata come meta covid free. Per cui gruppi di ragazzi si sono recati a Malta in data 30/6/2021 per tornare il 14/7/2021. Ragazzi poi divisi con gruppi da 13 persone per Tour Operator”. Questo l’allarme lanciato dal sindaco di Pescina, Mirko Zauri.
“Prima di ripartire sono stati fatti tamponi antigenici dove alcuni di loro sono risultati positivi al Covid19.
Fortunatamente nessuno con sintomi da dover avere cure presso strutture ospedaliere. Attualmente i ragazzi sono in quarantena presso il De Victoria Hotel a Sliema (Malta) dove gli viene garantita la pensione completa. Considerando che sono ragazzi di 14, 15 anni iniziano ad accusare nostalgia e disorientamento. Considerando che nessuno passa in camera per pulire e igienizzare potrebbe crearsi un ulteriore problema sanitario. Si chiede la possibilità di far rientrare questo gruppo di ragazzi magari con un volo apposito e tenerli in quarantena su territorio Italiano”.
“Sollevo questo problema per la giovane età di questi ragazzi e in maniera particolare perché uno di loro è cittadino di Pescina e sentendo a telefono lo stato di apprensione di questo ragazzo che ci fa testimonianza diretta ci siamo fatti voce di sensibilizzare il problema a referenti regionali nonché a Senatori della Repubblica che mettendosi in contatto con l’unità di crisi cercheranno di dare risposte oltre alla famiglia pescinese ma a tutti i genitori che vedono coinvolti i propri figli in questo disagio che il Covid sta portando.
Come Amministrazione sensibilizzo i colleghi Sindaci a sostenere questa cosa e dare sollievo a questa situazione”.