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Open Fiber, Angeloni: “Io messo da parte, puntualizzazioni necessarie”

Il dottor Angeloni sull'accordo raggiunto con il Comune per la "città ultraveloce": "Per onestà, mi preme che affiori l’evidenza che è stato il sottoscritto ad aver curato sin dall'inizio l'iniziativa e collaborato con Open Fiber anche su alcune questioni tecniche riguardanti il progetto".

Parla, dopo aver contattato la nostra Redazione, il dottor Oreste Angeloni, in relazione all’accordo raggiunto e sottoscritto tra il Comune di Avezzano e Open Fiber e in qualità di consulente tecnico per il Comune avezzanese, che ha curato i vari passaggi fino al raggiungimento stesso dell’accordo.

“In merito al comunicato emesso dal Comune “Open Fiber, partono i lavori per la città ultraveloce”, vorrei porre all’attenzione dei lettori una possibile “turbativa” interpretazione, la qualche porta ad alcune riflessioni e chiarimenti”, afferma alla nostra Redazione.

Di seguito, si riporta la parte del comunicato in questione: “La società Open fiber, all’indomani della stipula della convenzione con l’amministrazione Di Pangrazio, ha dato il via alla fase operativa – la direzione dei lavori è affidata all’ingegner Piera Fracassi – per realizzare una rete di telecomunicazioni interamente in fibra ottica mettendo in rete le prime utenze entro fine anno”.

“Ad una prima lettura – dice Angeloni – potrebbe sembrare che la succitata Persona abbia ricevuto dal Comune l’incarico della direzione dei lavori. Incarico che ha, invece, ottenuto dalla società di ingegneria Newchanger, la quale supporta Open Fiber nella fase di progettazione e realizzazione di infrastrutture di reti di comunicazione. Sfugge, pertanto, la motivazione nel citare un nominativo che non ha alcun rapporto diretto con l’amministrazione comunale, né tantomeno è un suo referente”.

“E non importa quale possa essere. Far percepire, in modo astutamente implicito, il merito dell’iniziativa e l’aver portato a termine l’accordo tra il Comune e Open Fiber? Oppure si tratta di semplice pubblicità?“.

“Comunque sia, per onestà, mi preme che affiori l’evidenza che è stato il sottoscritto ad aver curato – sin dall’inizio – l’iniziativa e collaborato con Open Fiber anche su alcune questioni tecniche riguardanti il progetto. E che sempre il sottoscritto si è battuto per l’approvazione della convenzione. Ma, ad un certo punto, si vede messo da parte e il progetto “gestito“ da altri. E si spera di non dover fornire ulteriori chiarimenti su questa vicenda. Rimane – conclude il consulente tecnico – sicuramente delusione di quanto accaduto. Malgrado ciò, l’importante è che Avezzano si doti di una infrastruttura di comunicazione all’avanguardia, la quale darà benefici alle famiglie, imprese e scuole e che sarà un fattore competitivo per il sistema città”, questa la conclusione.

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