Il drammatico incendio alla cattedrale di Notre-Dame è stato domato questa mattina attorno alle ore 5.00. A darne l’annuncio è il portavoce dei pompieri francesi. Il rogo ha distrutto la guglia e il tetto della cattedrale e non sono esclusi ulteriori danni alla stabilità dell’intera struttura.
“La struttura principale è salva ma resta una grossa instabilità, la situazione è ancora precaria”, ha detto il ministro della cultura francese, Franck Riester. L’incendio, divampato nella serata di ieri poco prima delle 19, ha sconvolto l’intera comunità parigina, in ginocchio dinanzi alla distruzione di uno dei simboli millenari della storia transalpina.
Il prezioso lavoro dei vigili del fuoco ha messo in sicurezza i Tesori custoditi nella cattedrale, dalla Sacra Corona di Spine al pezzo della Croce fino al chiodo della Passione di Cristo. Le due torri frontali sono state salvate dalle fiamme grazie alle operazioni di raffreddamento messe in atto nelle ore immediatamente successive al rogo.
Sulle cause indaga la procura di Parigi che ha aperto un’indagine per disastro colposo, escludendo il movente criminale e terroristico. L’ipotesi più accreditata è quella di un errore umano che avrebbe innescato l’incendio dal tetto della struttura, sottoposto a lavori di restaurazione dall’estate del 2018.
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