INFO MEDIA NEWS
NEWS Politica SLIDE TV

L’ex sindaco Di Pangrazio al Commissario: “Futuro è nelle scuole”

L'ex sindaco della città di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, torna a scrivere al Commissario prefettizio. Una lettera aperta indirizzata a Mauro Passerotti. "Sospeso il progetto Scuole Sicure, avviato nel 2012. Deve essere riavviato per il bene dei nostri ragazzi, che sono il nostro futuro".

Torna a scrivere, l’ex sindaco della città di Avezzano Giovanni Di Pangrazio, che, in questo buio periodo da gabbia del Covid-19, non ha mollato un attimo la presa sulla sua città, nel senso del fare e del proporre. Torna a scrivere una lunga lettera aperta, pubblicata sui social, al Commissario prefettizio Mauro Passerotti, che dovrà reggere il governo cittadino ancora per molti mesi, causa emergenza in atto. Questa volta tocca il tasto delle scuole di Avezzano.

La Pandemia da Coronavirus ha limitato la nostra libertà personale e devastato il sistema economico delle nostre aree. Occorre al più presto ripartire per restituire certezze alle imprese e aziende che sostengono il nostro sistema produttivo e la fase, che determina un allentamento delle misure restrittive, deve costituire l’occasione per recuperare al più presto il tempo perduto”, così incomincia la lettera.

Una delle maggiori priorità che investe la città di Avezzano è rappresentata dal sistema scolastico e dai lavori in corso, avviati con il programma scuole sicure 2012/2013, sospesi dall’emergenza del Covid-19, che devono essere velocemente riavviati per consentire agli studenti di fruire di strutture moderne, sicure e all’avanguardia. I ragazzi rappresentano il nostro futuro, il migliore investimento per arginare la crisi degli ultimi anni, non ultimo il flagello del Covid-19, ed ho sempre pensato, da Sindaco, a loro, alla forza propulsiva per risollevare e migliorare la comunità Marsicana; per questo motivo ritenni di aderire al programma scuole sicure” che permise di realizzare, nella città di Avezzano, investimenti per oltre 22 milioni di Euro per l’adeguamento sismico e la ricostruzione del nostro patrimonio edilizio scolastico. Molti interventi sono stati realizzati ma alcuni sono in corso d’opera e tra questi figura il campus di Via Pertini, con lavori appaltati agli inizi del 2017 per € 4.417.340 e la scuola di Via Corradini, delocalizzata in via Puglie, per 7.200.000 euro, iter iniziati con gli studi di vulnerabilità sismica dal bravo ex Sindaco Floris e progettati affidati dalla mia amministrazione che voleva completare la messa in sicurezza di tutte le scuole di Avezzano che con il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo stava occupandosi delle scuole superiori poi messe tutte in sicurezza. Per questi motivi invito il commissario della città di Avezzano, Mauro Passerotti, ad adoperarsi affinché riprendano i lavori nel minore tempo possibile per consegnare, già dal’inizio del prossimo anno scolastico, agli studenti, docenti e tutto il personale, strutture tra le più sicure e tecnologicamente avanzate del territorio Italiano. La riapertura dei cantieri rappresenterebbe per l’intera comunità un segnale di ripresa e fiducia nel futuro, ripartendo proprio dal nostro bene più prezioso: i giovani. Non meno trascurabile tutto l’indotto generato dal sistema edilizio che porterebbe a un rapido riavvio di alcune attività e soprattutto darebbe lavoro a molte persone”.

La fase 2 è appena iniziata ma abbiamo il dovere di essere pronti a ripartire e, se il caso, anticipare i tempi per agevolare il percorso di rinascita della nostra grande Avezzano che con le scuole già riconsegnate ed altre in fase di completamento porterebbero Avezzano ad essere la città in Italia con le scuole più sicure . Lavoriamo perché la nostra città torni ad essere grande e punto di eccellenza in Abruzzo”, questa la conclusione.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Clima, “Pescara tra le migliori città”

Nella classifica elaborata da Il Sole 24 Ore al secondo posto in Abruzzo c'è Chieti

E’ giusto vaccinare commessi e commesse?

Savella (Federmoda): "Ci aspettiamo qualcosa di più dal Governo".
Redazione IMN

Terrorismo in Abruzzo: espulso 34enne marocchino

Redazione IMN