INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS PRIMA PAGINA SLIDE TV

In Abruzzo è boom di biciclette

Dalle classiche alle Mtb fino alle Gravel, anche dopo la fine del bonus acquisto aumentano vendite

Prima il bonus bici, ora una vera e propria mania. In Abruzzo continua la febbre per la bicicletta.

Nonostante non ci siano più le agevolazioni previste dal precedente Governo, sono in continuo aumento le vendite.

“Sia le tradizionali che le e-bike, a pedalata assistita, c’è stata una vera e propria ascesa negli ultimi due anni – spiega all’ANSA Cristiano Taccone, figlio dell’indimenticato Vito e titolare di una ditta di abbigliamento sportivo per ciclisti – La bici oggi è un fenomeno sociale. Non è solo mezzo di locomozione, ma anche simbolo di una società che vuol essere ecosostenibile. Bici, poi, è anche sport praticato a livello amatoriale da migliaia di abruzzesi. Bici da corsa o mountain bike e soprattutto le gravel-bike, una via di mezzo fra le classiche da strada e quelle da usare negli sterrati. Ormai la domenica – spiega Taccone – le strade sono invase da appassionati. Il grande ritorno delle bici, specie nelle città, è avvenuto anche grazie al proliferare delle piste ciclabili”.

Taccone sottolinea poi che “si sta tornando a praticare il ciclismo dalla base. Aumentano i tesserati, anche se il Covid ovviamente ha frenato per un anno e mezzo le attività. Le Scuole di ciclismo hanno visto aumentare gli iscritti. Nella nostra scuola, ad Avezzano, siamo arrivati a oltre cento e alcuni di questi vengono dal calcio”.

L’aumento di vendite paradossalmente finisce per creare carenza di biciclette. Lo spiega all’ANSA Luciano Rabottini, ex ciclista professionista, oggi titolare a Marina di Città Sant’Angelo (Pescara) di un punto vendita di bici sportive ed esclusivista dell’Americana Scott: “Nel periodo del bonus abbiamo venduto molto, poi sono andati in difficoltà anche i produttori, tanto che oggi alcuni modelli di bici mancano nei negozi, ma anche nei depositi e nei magazzini. Anche noi – spiega – non riusciamo a rispondere a tutte le richieste della clientela. Oggi riceviamo dalle aziende solo il cosiddetto programmato, ma per alcuni modelli spesso non riusciamo ad accontentare tutti. Il ciclismo è uno sport popolare. La domenica si esce in bici. È una tradizione che esiste da sempre e nell’ultimo anno abbiamo assistito a una grande ripresa del settore”.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Strada dei Parchi, Pezzopane: “Pef irricevibile”

Deputata Pd: "Sarebbe una mazzata per l’economia regionale"
Redazione IMN

Vino, oltre 6 milioni per le aziende abruzzesi

Lo certifica il vicepresidente della Giunta regionale, Imprudente. Pubblicati due bandi per ...
Redazione IMN

Sicurezza stradale: la Polstrada ritira 10 patenti

Redazione IMN