INFO MEDIA NEWS
NEWS Politica PRIMA PAGINA SLIDE TV

Imprudente, riforma dei consorzi di bonifica

Presentato il progetto di legge di 23 articoli

«Vogliamo cambiare il volto ai nostri consorzi che oggi lavorano e agiscono come se fossero cinque repubbliche autonome» così Emanuele Imprudente, vicepresidente della Giunta regionale con delega all’agricoltura, ha illustrato il progetto di legge che introduce le nuove disposizioni per la razionalizzazione, l’economicità e la trasparenza delle funzioni di competenza dei cinque consorzi di bonifica abruzzesi.
Il testo legislativo è composto di 23 articoli frutto di un percorso condiviso con le organizzazioni professionali degli agricoltori e modifica di fatto la legge regionale del 1983.
«La nuova legge ruota intorno a quattro caposaldi: risparmio, trasparenza, competenza e ambiente. Punta, ad esempio, a ridurre il numero dei componenti del Consiglio di amministrazione, che passerà da 12 a 10, introdurrà il revisore dei conti unico e conterrà la riduzione degli emolumenti erogati ai membri del Cda.
Abbiamo previsto la gestione associata tra i consorzi per migliorare la loro azione a favore dei consorziati e del mondo agricolo.
La riforma interesserà anche le funzioni e i profili organizzativi: abbiamo introdotto la separazione tra l’organo di indirizzo e di gestione del consorzio di bonifica, al fine di economicizzare la spesa con l’introduzione della centrale unica di committenza e di competenze aggiuntive, come la mitigazione del dissesto idrogeologico e la realizzazione di interventi urgenti e indifferibili diretti al contenimento dei rischi idrogeologici collegati a eventi calamitosi».
In conclusione Imprudente afferma che la legge potrà anche essere migliorata nel corso del cammino legislativo attraverso nuovi contributi.
Nell’articolato, inoltre, è prevista la salvaguardia degli insediamenti civili, agricoli, industriali e tecnologici esistenti nell’alveo dell’ex lago del Fucino, tra queste ci sono i cunicoli di Claudio.
Con l’entrata in vigore della legge saranno nominati i cinque commissari che avranno il compito entro 6 mesi di rendere esecutiva la riforma.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Stop alla raccolta Covid nei comuni abruzzesi

Tekneko: "I pazienti positivi al Covid dovranno usare delle accortezze nella differenziazione dei ...
Redazione IMN

Lega, AAA coordinatori cittadini cercasi

A oltre un mese dalla riorganizzazione del partito restano "congelati" i responsabili comunali. ...
Redazione IMN

Uil: “Abruzzo rischia disastro con fine blocco licenziamenti”

Michele Lombardo, segretario Uil Abruzzo: "Serve gradualità, cassa integrazione e Naspi troppo ...
Redazione IMN