Ovindoli terra di gesti eroici. Un salvataggio avvenuto, lo scorso gennaio, sulle piste innevate del Comune montano, è saltato alla bocca della cronaca locale. Il 25 gennaio, il giorno seguente al terribile schianto dell’elicottero del 118 a Campo Felice, in cui hanno perso la vita sei persone, un turista proveniente da Collelongo è stato colpito da un malore mentre sciava. A salvargli la vita il pronto intervento di due poliziotti, accorsi precipitosamente a soccorrere l’uomo.
Bruno Carugni e Mario Rossi, nomi comuni per due persone, però, protagoniste di un gesto dalla straordinaria efficacia. Da manuale la tecnica di rianimazione effettuata dai due: massaggio cardiaco prima, utilizzo del defibrillatore, poi. Ciò ha permesso all’uomo di riprendere conoscenza e di poter raggiungere l’ospedale, per ricevere le cure più approfondite del caso.
L’Amministrazione comunale di Ovindoli, allora, ha deciso di conferire un riconoscimento ai due poliziotti, per sottolineare l’importanza di un gesto che ha salvato una vita umana. «È stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale – spiega il sindaco Simone Angelosante ai microfoni di Info Media News – il conferimento di un encomio formale ai due agenti della Polizia di Stato di Ovindoli che hanno salvato lo sciatore di Collelongo».
«Troppo spesso il lavoro che svolge quotidianamente la Polizia viene sottovalutato. Il lavoro del poliziotto comporta rischi e pericoli seri per la salute di chi lo esercita, ma la legge italiana non prevede particolari agevolazioni per chi, spesso, va incontro al dovere di mettere a repentaglio la propria vita, per la salvaguardia del bene comune. Con il nostro riconoscimento si spera di offrire un piccolo ringraziamento d’onore a chi fa tanto e viene ripagato con poco». Questa sera il servizio con l’intervista completa al sindaco di Ovindoli Angelosante, in onda a partire dalle ore 19 e 30, sul canale 119 del digitale terrestre.
Foto di: skiforum.it