L’Italia vola in finale agli Europei 2020, dopo la vittoria nella semifinale.
Gli azzurri battono la Spagna ai rigori 5-3 e vanno “a un passo dal sogno” per citare “Gigio” Donnarumma, l'”eroe” della serata di Wembley.
I tempi regolamentari si erano chiusi sull’1-1, con le reti di Chiesa e Morata.
Supplementari al cardiopalma per i tifosi delle due squadre, poi i rigori, minuti interminabili spezzati dal gol di Jorginho.
In un attimo le piazze sono esplose all’unisono in un urlo liberatorio e subito è iniziata la festa nelle città.
Clacson delle auto per i tradizionali caroselli per festeggiare la vittoria della nazionale, fuochi d’artificio, lacrime di gioia, migliaia di bandiere tricolore in corteo per le strade.
Anche l’Abruzzo si è colorato di verde, bianco e rosso: un’esplosione di bandiere in tutte le città delle province abruzzesi, in strada si sono riversati centinaia di tifosi che hanno percorso le vie dei centri e dei quartieri periferici.
Al grido corale di “Finalmente Wembley!” il clima ha ricordato quello delle “notti magiche” azzurre, in attesa della finale di domenica.
Le immagini e i video girati nel cuore delle città abruzzesi hanno invaso il web per una gioia collettiva che per un attimo è riuscita a far dimenticare i momenti difficili della pandemia.
Ad Avezzano la festa è stata interrotta da una notizia che ha lanciato i cittadini nello sconforto: un ragazzo di 24 anni, dopo il trionfo dell’Italia, è uscito per strada a festeggiare ed è stato investito da una Ford Focus, su via Roma.
La dinamica è ancora in corso di accertamento, ma dalle primissime informazioni sembra che l’incidente sia avvenuto poco prima di mezzanotte. Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila ed è in prognosi riservata.
Sull’incidente indagano i carabinieri della Compagnia di Avezzano.