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Elezioni Avezzano, centrodestra a rischio implosione

Il dialogo procede ad oltranza ma l'intesa è ancora lontana

Elezioni Avezzano, centrodestra a rischio implosione

Il centrodestra è ancora lontano dall’intesa. Lo conferma il ‘nulla di fatto’ scaturito dagli incontri di settimana scorsa a Roma, in cui gli esponenti nazionali di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno ribadito l’importanza dell’unità di coalizione in vista della partita elettorale del 21 e 22 settembre. Gli incontri tra le parti si susseguono ed è previsto un aggiornamento settimana prossima ma il rischio implosione rimane altissimo.

Per la campagna avezzanese vige ancora incertezza. La fuga del Carroccio non è andata giù a Forza Italia, che insiste sulla candidatura di Annamaria Taccone. Ieri la professoressa ha replicato alle accuse di Genovesi sulle nomine dei membri del collegio sindacale di Aciam (di cui la Taccone è presidente), ribadendo una spaccatura ancora profonda tra i due poli. La Taccone ha inoltre svelato il nuovo sito internet e la pagina Facebook (dove non compaiono simboli di Forza Italia): “Seguo la politica da sempre e ho deciso di mettere le mie competenze e la mia esperienza al servizio della mia città, Avezzano, candidandomi alla carica di Sindaco alle prossime elezioni amministrative”, si legge nella presentazione. Quasi pronta anche la sede elettorale in Piazza Orlandini.

In casa Fd’I è attesa per il 31 luglio la visita a L’Aquila del leader Giorgia Meloni. La missione abruzzese della Meloni assume diversi significati per il disegno politico regionale: in primis, la spaccatura interna al Comune dell’Aquila tra il sindaco Pierluigi Biondi e gli esponenti della Lega, dopo il durissimo attacco in assise civica del capogruppo leghista Francesco De Santis. L’altro punto fissato nell’agenda meloniana è il caso Avezzano, dove Fd’I continua a mostrare scetticismo sulla scelta di Tiziano Genovesi come leader del centrodestra unito.

Sul fronte avversario, si rafforzano le candidature di Mario Babbo e Giovanni Di Pangrazio. Il primo ha stretto il patto di alleanza con Pd e Italia Viva, due partiti di governo che rinvigoriscono la candidatura dell’ex consigliere. L’ex sindaco ha ottenuto l’appoggio della lista “Avezzano Città Territorio”, capitanata dall’ex presidente del GAL Marsica Rocco Di Micco, dall’ex arbitro Bruno Di Cola e dal presidente LILT Antonio Addari. “Il nostro territorio ha bisogno di impegno, di passione, di una figura che abbia una grande esperienza nella pubblica amministrazione come Giovanni Di Pangrazio”, si legge nel comunicato diffuso dai tre esponenti di “Avezzano Città Territorio”.

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