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Coccia e la disavventura alle Poste: “Presenterò querela”

"Mi ha detto che non era possibile rilasciarmi la postepay in quanto fidanzato di un personaggio politicamente esposto"

“Questa mattina mi è accaduto un fatto grave presso la Filiale delle Poste del Torrione all’Aquila.
Mi sono recato presso questa filiale in quanto dovevo fare l’estinzione della mia postepay Evolution, perché si era graffiato sia il microchip che la barra nera, dopo un’ora di attesa durante il mio turno con questo operatore che da mille miglia non ci capiva nulla, dopo aver fotocopiato i miei documenti, dopo avermi fatto riempire la modulistica per poter prendere una nuova postepay Evolution, mi ha detto che sul terminale era comparsa una dicitura che diceva attenzione attenzione attenzione; che non era possibile rilasciarmi la postepay in quanto fidanzato di un personaggio politicamente esposto, ripeto, che non era possibile rilasciarmi la postepay, in quanto fidanzato di un personaggio politicamente esposto”.

A denunciarlo sulla propria pagina Facebook è l’aquilano Simone Coccia Colaiuda, compagno della deputata Dem Stefania Pezzopane, che aggiunge: “Se fosse vero, una pura follia, se c’è stato un errore dell’operatore dovrebbe essere licenziato immediatamente. Detto questo, ho già chiamato il mio avvocato, ho chiamato alcune testate giornalistiche interessate a questo fatto grave che mi è successo, e non contento ho chiamato anche una redazione televisiva che si occupa di questi casi particolarmente strani. Queste situazioni vanno spu***te e punite”, prosegue.

“HO CHIAMATO LA GUARDIA DI FINANZA E DOMANI MI RECHERÒ PRESSO IL LORO COMANDO PER DEPOSITARE UNA FORMALE QUERELA”, conclude.

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