INFO MEDIA NEWS
NEWS Politica SLIDE TV

Celano, firmato il protocollo del futuro per la nascita della stazione elettrica

 

A Roma con il dottor Adel Motawi di Terna il sindaco del Comune di Celano ha siglato la Convenzione e il Protocollo d’Intesa relativi alla realizzazione della nuova stazione di smistamento di 150 kV, e delle relative linee di raccordo, che renderà più potente, sicura ed efficiente la rete elettrica di tutto il Centro Italia. Si tratta del più grande riassetto della rete locale mai fatto sul territorio, il che dà contezza di quanto strategica ed importante sia l’opera per lo sviluppo del territorio marsicano.

«Iniziammo questo lungo ed estenuante iter amministrativo nel gennaio 2014 con un atto del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero dell’Ambiente. Il cantiere presumibilmente avrà inizio alla fine del 2019, avrà una durata di circa 2 anni». 


«La stazione elettrica oltre a servire i locali impianti fotovoltaici di Celano e Cerchio e quello eolico di Collarmele, permetterà di incrementare la sicurezza e l’efficienza di funzionamento della rete elettrica regionale e di tutto il Centro Italia, che dopo i recenti eventi metereologici, sappiamo tutti quanto possa essere importante soprattutto in caso di criticità. A tal proposito insieme a Terna illustreremo entro l’estate prossima con un Open Day aperto ai cittadini, le fasi dell’opera e le sue principali caratteristiche ed innovazioni», dice il sindaco Santilli.


«Gli accordi siglati rappresentano anche un’importante opportunità di riqualificazione ambientale e urbanistica all’interno del nostro territorio, in particolare in Località Madonna delle Grazie. La zona, un tempo coltivata, accoglie ancora oggi i resti degli antichi mulini ad acqua che beneficiavano del corso del canale Fonte Grande. Dismessa l’attività di coltivazione, tra gli anni ’60 e ’70 l’area fu destinata, ad accogliere un importante plesso scolastico. Con il passare dei decenni, l’area antistante la scuola ha subito una fase di degrado e abbandono. 
Grazie al Protocollo d’Intesa siglato e alle risorse destinate da Terna come ristoro ambientale per la realizzazione della stazione elettrica, saremo in grado di realizzare importanti opere di bonifica e riqualificazione dell’area che prevedono la realizzazione di un parco verde, il ripristino degli antichi sentieri e l’illuminazione pubblica dell’intera zona. Per la realizzazione della nuova stazione è stata individuata invece, l’area dell’ex cava di estrazione in via Vestina, il che permetterà la messa in sicurezza e la riqualificazione anche di questa zona».

Fonte e foto di: Comune di Celano

 

Altre notizie che potrebbero interessarti

#scenedaunpatrimonio al Liceo Croce di Avezzano

Seconda giornata dedicata alle bellezze della storia di Avezzano e della Marsica
Roberta Maiolini

LFoundry, “Devono riprendere le trattative”

Pietrucci (PD) su LFoundry: "Il Blackout che c'è stato indica un'esigenza di controllo, prevenzione ...
Redazione IMN

Export, studio di CNA Abruzzo: bene il primo semestre 2023

Saraceni: «Ma l’ammontare medio per impresa, fuori dall’automotive, è troppo basso»
Redazione IMN