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Calcio a 5: in rappresentativa abruzzese il calcio morinese, convocate Petricca e Federici

Talenti acerbi nel pieno della crescita, un potenziale per certi versi sconosciuto che apre le porte a esperienze costruttive. I nuovi volti del calcio a 5 abruzzese, rigorosamente al femminile,  sono rovetani doc e accendono i fari sulla fresca realtà sportiva di Morino. È arrivata giovedì la convocazione per Petricca e Federici, rispettivamente portiere e attaccante dell’ASD Lo Schioppo, premiate dal mister Davide Giffi per le buone cose viste in campionato.

Lo Schioppo è squadra nuova nel panorama sportivo abruzzese, iscritta per la prima volta lo scorso anno in occasione della stagione 2015/16. Il distacco tecnico con le avversarie si è sensibilmente assottigliato nel corso di questo anno e mezzo trascorso sui campi di gioco e, ad oggi, le ragazze a strisce neroverdi vantano la doppia convocazione nella rappresentativa sperimentale femminile Under 17. Appuntamento il prossimo 5 gennaio al Palasport di Bucchianico per la seduta di allenamento, cui seguirà la gara amichevole l’8 gennaio.

 

schioppo-2Cristina Petricca, classe 2001, ha indossato i guantoni appena due anni fa. Leader  di una squadra che è un connubio tra grandi e giovanissime, la più piccola per anagrafe della rosa morinese, un vero e proprio portento tra i pali, capace di accattivarsi le simpatie degli addetti ai lavori già lo scorso anno. Ormai entrata nel giro, questa per lei è la quarta convocazione.

«Sono felicissima per questa notizia. Le cose sono molto cambiate – ha raccontato Cristina Petricca – all’inizio tutto è cominciato come un gioco, ora non è più soltanto questo. Ho scoperto che mi piaceva giocare più di quanto pensassi e ci tengo a dire grazie ai mister Luigi D’Amico, Raffaele D’Amico e Luigi Petroni. Questa volta ci sarà anche Fabiana quindi sono doppiamente contenta, ora spero di poter scendere in campo da titolare. La cosa che più mi elettrizza è ritrovarmi accanto a ragazze bravissime che ho affrontato da avversaria e mettermi alla prova. Dopo la prima convocazione ho capito che, impegnandomi in allenamento, anche solo un pochino di più, potevo puntare ad altri risultati come quello. Questo è un mondo per me ancora sconosciuto, ho l’appoggio dei miei, che mi seguono e mi stanno sempre accanto, ma prima di tutto c’è la scuola e loro me lo ripetono sempre. Non so cosa mi riserva il futuro – ha concluso il giovane portiere – di certo se si aprisse qualche porta io me la giocherei come meglio posso».

schioppo1All’esordio in rappresentativa invece Fabiana Federici, classe 2000, piccolo asso offensivo, tecnicamente brillante, tatticamente acerba. Lunghi capelli castani, movenze eleganti, temperamento e mordente da vendere: il tecnico D’Amico la adatta indifferentemente sugli esterni e sul vertice basso, si esalta in progressione sulla distanza, tiro potente da educare sottoporta e personalità indiscussa palla al piede. I riflettori del calcio a 5 abruzzese si sono accesi per la prima volta sulla liceale, sostenuta, da sempre, da mamma Maria Consiglia e papà Federico, sostegni necessari e spalle fedeli, dediti anima e corpo  a quella passione diventata ogni giorno più importante.

«Sono rimasta sorpresa per questa convocazione, sono sincera – ha spiegato Fabiana – non pensavo potessero scegliere proprio me tra tante. Ecco, direi sorpresa e contenta allo stesso tempo. È importante per me che ci sia anche Cristina, è un punto di riferimento qui allo Schioppo e lo sarà ancora di più in rappresentativa. È una soddisfazione condivisa con la mia famiglia, i miei sono felici per l’esperienza che sto per vivere. Mio papà mi accompagnerà all’allenamento del 5, mentre mia mamma e il mio fratellino Filippo verranno alla partita. Spero di dimostrare quello che valgo e che questa sia solo la prima di altre convocazioni. Ci tengo a ringraziare il mister che mi ha sempre dato fiducia, mi fa scendere in campo titolare tutte le partite, spero di ripagarlo».

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