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Arriva il secondo colpo di scena e di calciomercato nelle file della Plus Ultra: dentro Giacomo Aureli

Roteano i giorni, va avanti, senza indugi, il calendario degli ultimi mesi infuocati dell’anno 2018, ma la Plus Ultra di Trasacco resta fissa sul suo obiettivo di sempre e di fondo: rafforzare, rinforzare e non farsi trovare impreparata mai. Prevenire, si sa, è meglio che ‘pareggiare’, anche se il detto non diceva proprio così. La parte di fronte dell’esercito trasaccano, la ‘testa’ dell’ariete, per intenderci, ha avuto man forte, a partire dalla giornata di oggi. Nella squadra di casa trasaccana, approdata di recente nei gironi di Prima Categoria, ecco che arriva il primo asso nella manica nel settore attacco, secondo acquisto stagionale di calciomercato. Si muove il terreno calcistico, quindi, sotto ai piedi dei trasaccani, che non stanno fermi con conti, dati e sorprese. Stretta di mano tra la società rossoblù e Giacomo Aureli, attaccante, lo scorso anno militante dapprima nel Campionato di Promozione con la Celano FC Marsica e, successivamente, nelle schiere della Pro Celano, in Prima Categoria. Lui è un brevilineo attaccante, classe 1990, originario di Gioia dei Marsi.

L’ufficialità è giunta in sala stampa alle ore 18 e 30 del pomeriggio di ieri, di luglio, con lo scatto fotografico a sancire il matrimonio sportivo. «Lo scorso anno – afferma Cristian Di Salvatore, team manager della squadra di calcio – abbiamo avuto, con l’infortunio di Luca D’Agostino, un minimo di sofferenza nella parte alta della compagine. Serve avere energie fresche ed efficaci in campo, sempre in movimento. E’ giusto, cioè, avere il ricambio di risorse umane, anche perché la Prima Categoria non è un panorama semplice da affrontare; noi ci stiamo armando bene sin da ora», dice ed aggiunge.

Il giocatore ha senza dubbio dimostrato le sue qualità in campo già precedentemente, giocando sempre in categorie superiori. Da parte sua, c’è sempre stata la volontà manifestata di legarsi in gemellaggio calcistico con la Plus Ultra, sin dallo scorso anno. Pare sia, di fatti, bastata una semplice telefonata per accordarsi di recente, sull’effettivo trasferimento e passaggio della maglia rossoblù nelle mani determinate del calciatore. A dicembre, era già vicino il suo acquisto, così come fa sapere la stessa società di Trasacco. «E’ davvero bastata una sola telefonata per convincerlo. Lui ha un carattere positivissimo. Noi siamo molto contenti, perché lo reputiamo un ragazzo umile ed in gamba e che lavora tanto, si impegna contro ogni limite. Un bel giocatore sotto tanti profili: siamo pronti a vederlo in attacco assieme ai suoi compagni, già storici assi della Plus Ultra», questa la dichiarazione di Cristian Di Salvatore.

L’in bocca al lupo da parte della società al nuovo innesto, che saluta la stagione calcistica che sta per incominciare, al fianco dei giocatori rossoblù, così: «La Celano Calcio e la Pro Celano sono stati i miei due retroterra dell’ultimo anno. Da questa nuova avventura a Trasacco, mi aspetto, anzitutto, di ritrovare un po’ di serenità, visto il periodo un poco turbolento che ho passato. Fino a dicembre, ho militato in Promozione e poi sono passato a giocare nelle file della Prima Categoria; ricordo che con la Pro Celano abbiamo perso i play off a San Benedetto dei Marsi, nel mese di maggio. Un anno difficile, quello appena trascorso, che spero di recuperare al più presto, in fatto di tranquillità di corpo e di animo proprio qui a Trasacco, anche se sono sicuro di ciò, visto l’ambiente al top che conosco già. E’ l’entusiasmo che circola attorno alla squadra e al progetto ‘Plus Ultra’ che mi ha convinto a dire di sì, ma soprattutto la serietà del mister e della società. Mi hanno chiamato per rafforzare l’attacco e non mi sono affatto tirato indietro. Il passo in avanti è certo e la voglia di farcela pure. Sono super contento. Ringrazio Cristian Di Salvatore e la società. Un bel connubio entusiastico, insomma, tra me e la Plus Ultra». La Prima aspetta, l’entusiasmo no. «Non mi pongo obiettivi. – conclude il giocatore di Gioia dei Marsi – Anzi uno solo sì: quello di divertirmi. Anche perché, lo ammetto, quando ci si diverte, le soddisfazioni migliori arrivano prima e da sole, senza troppe pretese», questa la conclusione.

Notizia a cura dell’addetto stampa della Società Sportiva Plus Ultra Calcio, Angelini Mersia 

Foto di: Società Plus Ultra Calcio 

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