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Acqua torbida in alcuni Comuni della Marsica a seguito degli ultimi eventi meteo: il Cam dichiara il non utilizzo per scopi umani

A causa delle avverse condizioni meteo riscontrate nelle notti tempestose appena trascorse nel bacino marsicano d’Abruzzo, si è determinato – ed è stato, quindi, registrato – un innalzamento dei valori di torbidità presso le due sorgenti Liri e Verrecchie. A fronte di ciò, il Consorzio Acquedottistico Marsicano, con un avviso diramato alle varie amministrazioni coinvolte, ha dichiarato la «non conformità delle acque per il consumo umano» nel territorio comunale di Sante Marie, Borgorose, Collalto Sabino, Collegiove, Fiamignano, Marcetelli, Nespolo, Pescorocchiano, Petrella Salto, Cappadocia, Tagliacozzo, Sante Marie, Carsoli, Pereto, Oricola e Rocca Di Botte.

Sono in corso, perciò, costanti accertamenti per «la risoluzione delle non conformità riscontrate». Questo innalzamento del parametro, ovviamente, ha attivato il sistema di controllo, con la conseguente chiusura automatica delle sorgenti e la temporanea interruzione del flusso idrico a servizio dei Comuni sopracitati.

Anche il sito del Comune di Sante Marie, di fatti, fa eco all’avviso: qui si avvisa tutta la cittadinanza che, dalle analisi delle acque effettuate in questi giorni a seguito degli eventi meteo, risulta la non conformità delle stesse al consumo umano. Ad oggi, la situazione di non conformità permane ancora e sono in corso attualmente i campionamenti per dar atto ad ulteriori e certosine verifiche.

I risultati, infine, saranno disponibili nella giornata di domani mattina, dalle ore 9. Pertanto, rimangono le condizioni di non utilizzo della risorsa idrica a scopo umano.

Foto di: Marsica Live

 

 

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