Strada dei Parchi ha congelato l’aumento di circa il 34% dei pedaggi delle autostrade A24 e A25 fino al 31 dicembre 2022. La conferma è arrivata dal consiglio di amministrazione del concessionario, per l’aumento che sarebbe scattato il prossimo 1 luglio.
La proposta era già stata avanzata nel dicembre scorso, con l’intento- da parte di Strada dei Parchi – di favorire l’approvazione del PEF necessario al finanziamento dei lavori di adeguamento e messa in sicurezza delle autostrade.
La decisione – scrive in una nota la società del gruppo Toto – si è resa necessaria a causa del perdurare della situazione di stallo.
Proprio a causa dell’incertezza e dell’immobilismo dei Governi Nazionali negli ultimi 10 anni Strada dei Parchi ha avviato, nelle scorse settimane, la procedura di recesso anticipato della concessione per un indennizzo di circa 2 miliardi e mezzo di euro.
Nelle scorse settimane i 113 sindaci dei Comuni di Lazio e Abruzzo avevano insistito nel chiedere un tavolo istituzionale al Governo inviando una lettera al premier Mario Draghi.
Una battaglia annosa quella degli amministratori per evitare il rincaro pedaggi che rappresenterebbe l’ennesima stangata per le aree interne laziali e abruzzesi.
Il rincaro è dunque soltanto rimandato al 1 gennaio 2023.